L’arte di regalare libri

by Stefania
Un vecchio libro, un rametto di acanto e una chiave

Jólabókaflóð

Regalare dei libri per Natale può essere un’idea sorpassata, ma non in Islanda!

Jólabókaflód l’arte di regalare un libro per Natale

La tradizione islandese infatti prevede che per Natale ci sia uno scambio di doni, rigorosamente libri, e di passare il giorno della Vigilia di Natale leggendo il libro ricevuto.

L’usanza della Jólabókaflód vede le sue origine nella seconda guerra mondiale, nel 1944. In quel periodo le restrizioni sui beni erano molto pesanti, ma non sulla carta. I doni d’importazione calarono drasticamente a causa del prezzo troppo elevato, ma non per la carta.

La carta e di conseguenza i libri diventarono il regalo natalizio per eccellenza per gli islandesi.

Ancora oggi la tradizione del Jólabókaflód vive in Islanda difatti la maggior parte dei libri vengono pubblicati tra ottobre e novembre. Proprio a novembre, dal 1944, si svolge la Fiera del libro di Reyhkjavik, e tutte le famiglie ricevono a casa un catalogo ( Bókatídindi, ” bollettino del libro”) con i nuovi titoli dei libri in uscita in tempo per i regali di Natale.

Il termine Jólabókaflód possiamo tradurlo in italiano con l’espressione semplificata di Una valanga di libri per Natale.

Quando parliamo di valanga di libri è proprio quello che succede: vengono regalati migliaia di libri tutti in formato cartaceo e gli islandesi passano la notte del 24 dicembre e la giornata del 25 a leggere.

Mi piace immaginare una famiglia islandese davanti al fuoco del caminetto, avvolti nelle coperte e sorseggiare chi una tisana, altri una cioccolata calda, altri una birra e a leggere l’ultima avventura ricevuta la vigilia, pronti per viaggiare con la fantasia!

Jólabókaflód l’arte di regalare un libro

You may also like