Come ogni estate il sogno di tutti noi è raggiungere il più velocemente possibile le spiagge, il mare e il relax.
Di seguito vi darò qualche dritta per arrivare in Croazia evitando il bollino autostradale sloveno.
Attenzione ! Non sto per rivelarvi segreti di stato, ne passaggi illegali, semplicemente una strada alternativa all’autostrada slovena, dove spesso si convoglia il traffico degli arrivi e delle partenze in soli 10 km.
Il costo della vignetta o bollo autostradale è di circa €15 ( con validità di una settimana).
Per raggiungere l’Istria il passaggio per la Slovenia è obbligato se si arriva dall’Italia e passato Trieste si accede al tratto dell’ex confine italo-sloveno di Rabuiese fino a Capodistria.
Il nostro obiettivo è quello di evitare la tangenziale che dal confine porta a Koper/Capodistria dove abbiamo l’obbligo della vignetta.
La regola che dobbiamo ricordare è quella di seguire i cartelli con sfondo giallo che indicano le strade normali (e non quelli verdi indicanti le autostrade e quelli azzurri che indicano le strade a scorrimento veloce). Non spaventatevi se vedrete pochi cartelli gialli con indicazione Koper/Capodistria o Pula/Pola ma soltanto alcuni paesini. Segnatevi i paesi di Skofije e “Bertoki/Bertocchi” che attraverseremo.
Ora che siamo pronti, le valigie sono in auto, beh partiamo!
Una volta passata la città di Trieste arriviamo al valico Rabuiese e superati i caselli sloveni teniamo la corsia più a destra per poter svoltare rapidamente a destra (circa 10 m dopo). Attraversiamo il distributore di benzina, mantenendo la sinistra, usciamo dalla pompa e svoltiamo a destra e quindi proseguire per una manciata di metri. Allo Stop giriamo a sinistra in direzione di Hrvatini/Crevatini e Škofije. Proseguiamo dritti in direzione Škofije percorrendo un cavalcavia. Passato il cavalcavia seguire l’indicazione Plavje e Škofije.
Attraversato l’abitato di Skofije e dopo un tratto in leggera discesa arriviamo ad una piccola rotatoria e seguiamo per Dekani e Koper/Capodistria.
Arrivati alla seconda rotonda seguiamo l’indicazione Bertoki/Bertocchi (e abbandoniamo la direzione Dekani), terza uscita (se la vostra direzione non è Pola o il nord della Croazia, a questo punto, una volta usciti in direzione Bertoki/Bertocchi seguiamo per il confine di Buzet).
Attraversando il paese di Bertocchi svoltiamo a sinistra in direzione di Sv. Anton ( qui non troviamo nessun cartello purtroppo).
Dopo un breve tratto in salita svoltiamo a destra al primo incrocio in direzione Koper e proseguiamo diritti
Superato il cartello di Koper Capodistria proseguiamo lasciando il cimitero cittadino alla nostra sinistra.
L’incrocio che ci troviamo di fronte è trafficato, vi consiglio di tenere la sinistra e seguiamo l’indicazione Pula/Pola e Center/Centro svoltando a sinistra.
Poco dopo troviamo un semaforo: girando a sinistra si prosegue in direzione di Pola attraverso il “valico di Dragogna” (confine con la Croazia, mancano circa 14 km).
Da questo momento in poi siamo liberi dal peso della vignetta, siamo sempre in Slovenia ma quasi al confine con la Croazia 🙂
Una volta al confine di Dragonja, possiamo prendere la A9 (o “B9”) ed uscire al punto dell’Istria che preferiamo.
Se arriviamo dalla A4 Torino-Trieste, dopo l’uscita alla barriera del Lisert (quando finisce la A4) seguiamo l’indicazione Capodistria o valico Rabuiese.
Dal Lisert alla Slovenia mancano circa una quarantina di chilometri principalmente in autostrada, anche qui vale la regola iniziale: seguiamo i cartelli a sfondo giallo.
Non seguire i cartelli indicanti Slovenia perchè alcune uscite portano a Lubiana.