In un mondo dove tutto scivola via velocemente e anche lo svago sembra essere a ore si iniziano a riscoprire quegli sport che potremmo definire green come il trekking, le camminate impegnate in montagna, il fondo, lo skiroll e le racchette da montagna ( conosciute dai più con il nome di ciaspole o ciaspe).
Questo inverno, grazie alle abbondanti nevicate ho deciso di rispolverare le mie racchette da neve ( le ciaspe appunto).Ho scoperto nelle ciaspe, anni fa, un nuovo modo di vivere la montagna, green, semplice, economico, lento e rilassante.
Le sensazioni che si provano durante una camminata sono molteplici, prime tra tutte la pace e la tranquillità, l’aria pulita che si respira e il senso di libertà. Mentre si cammina, soprattutto sulla neve, i sensi sembrano aumentare di sensibilità, i rumori si amplificano e anche gli occhi si abituano a scorgere minimi movimenti tra i rami. Bellissimo per i bambini per vedere le impronte di molti animali e se si cammina in sentieri poco battuti in religioso silenzio si possono anche intravedere leprotti o caprioli alla ricerca di cibo.
Ecco i miei consigli per una perfetta giornata con le racchette da neve.
Se la tua idea è quella di passare un perfetta giornata con le racchette da neve allora devi avere l’attrezzatura giusta.E per attrezzatura giusta intendo:
– le racchette da neve o ciaspole
– bastoncini da trekking
– ghette
Ma vediamo il tutto nello specifico.Le racchette da neve ( o ciaspole) ne puoi trovare in commercio di diversi modelli e colori. Poco importa la marca o il negozio specializzato dove le acquisti ma io ti consiglio quelle con puntale ( dove appoggerai la punta del tuo scarponcino ) regolabile, con aggancio, anch’esso regolabile, di tallone/caviglia e con alzatacco/blocco.Queste caratteristiche sono fondamentali perché la tua passeggiata sulla neve fresca o battuta diventi rilassante e non stressante o faticosa.L’ aggancio regolabile alla caviglia ti permetterà in poco tempo di attaccare o sganciare la ciaspola in caso di emergenza. Il blocco serve nel momento in cui si aggancia la ciaspola allo scarpone, permette di allacciare il tutto in completa sicurezza. Spesso infatti la nostra passeggiata sulla neve parte con un sentiero già segnato, con neve compatta e calpestata, dove possiamo camminare tranquillamente con il nostro scarponcino per poi indossare le nostre racchette da neve successivamente dove la neve inizia ad essere più alta e il sentiero poco battuto.L’ alzatacco diventa poi indispensabile se camminiamo in salita, ci aiuterà ad attenuare il dislivello e a scaricare il peso nella parte frontale della racchetta.
I bastoncini da trekking, vanno benissimo anche quelli che utilizzate per le passeggiate estive, l’importante è che siano dotati di impugnatura ergonomica, che siano leggeri ma resistenti.
Le ghette, anche qui marca o modello è di poca importanza, la loro funzione è quella di proteggere le nostre scarpe, le nostre caviglie e la parte finale delle nostre gambe dalla neve e dall’umido che ne segue una volta impregnati pantaloni, calzini e scarpe.
Ora che abbiamo l’attrezzatura completa possiamo iniziare a programmare la nostra passeggiata sulla neve!